7 Luglio 2023

Extreme E, in Sardegna si sfidano i Suv elettrici

I Suv elettrici tornano in Italia per l’Island X Prix 2023 dove i dieci team di Extreme E si sfideranno nel sud della Sardegna.

I bolidi elettrici di Extreme E tornano in Italia per l’Island X Prix. I dieci team si sfideranno nel sud della Sardegna, nell'Area addestrativa dell'Esercito di Capo Teulada, a circa 75 chilometri da Cagliari, il prossimo 8 e 9 luglio. Dopo aver corso sui terreni sabbiosi dell’Arabia Saudita e affrontato il fango della Scozia, i potenti Suv elettrici saranno impegnati su un terreno più duro. Rocce, arbusti e guadi saranno le insidie che i piloti dovranno superare per vincere la terza tappa del campionato. 

Gli eDriver dovranno superare le difficoltà del terreno sardo, alte temperature e una superficie decisamente più dura e compatta. I team in gara affronteranno un percorso che si snoderà tra rocce, cespugli e guadi prosciugati dal calore. Le emozioni non mancheranno: sfide testa a testa ed accelerazioni adrenaliniche accenderanno il week end della Sardegna.

I team di Extreme E

Saranno dieci i team in gara, tra cui McLaren, Rosberg X Racing, Acciona Sainz, X44 di Lewis Hamilton, Abt Cupra, Carl Cox Motorsport, Jenson Button JbXe e Andretti, e ognuno schiererà un equipaggio misto formato da un uomo e una donna, che si alterneranno equamente alla guida. Tra i piloti in gara Nasser Al Attiyah campione della Dakar, Johan Kristoffersson, Mattias Ekström, Christine Gianpaoli Zonca, Laia Sanz, Cristina Gutiérrez e l'italiana Tamara Molinaro.

 

 

Al momento, in testa alla classifica c'è Veloce Racing, a quota 80 punti con due vittorie all'attivo, seguita da Acciona Sainz XE Team, con 69 punti, davanti ai campioni 2021 dell'RxR. La sfida sarda metterà in palio altri punti fondamentali per la conquista del titolo.

Suv potenti e veloci

L’elettrico corre forte con le vetture del campionato Extreme E. Odyssey 21 è un Suv completamente elettrico progettato per affrontare qualsiasi tipo di difficoltà. Potenza massima 470kW, 1780 chilogrammi di peso, 2,3 metri di larghezza e una progressione da 0 a 100 in soli 4,5 secondi.

 

Vetture 100% elettriche, ma anche sostenibili. La scocca esterna dell’Odyssey 21 è infatti realizzata in fibra di lino naturale di Bcomp. Materiale che non solo riduce del 75% le emissioni di CO2 nel processo di produzione, ma fornisce anche i migliori standard di sicurezza.

Il Legacy Project in Sardegna

Come in ogni tappa del campionato di Extreme E, anche in Sardegna avrà luogo il Legacy Programme, un’azione in favore dell’ambiente. Nell’isola sarda verranno ripiantate mezzo ettaro di piante, arbusti e alberi ricchi di nettare per creare una foresta a sostegno delle api. 

 

Grazie alla collaborazione con la Fondazione MEDSEA, che mira a proteggere e fornire una gestione sostenibile delle risorse marine e costiere della Sardegna e del Mar Mediterraneo, verrà creata una nuova casa per gli impollinatori. Sarà un’azione importante per sostenere un territorio più volte colpito da devastanti incendi negli ultimi anni. Il ruolo delle api è infatti fondamentali per l’impollinazione e il sostentamento di un ecosistema messo sempre più a rischio dal riscaldamento globale.

Il ruolo di Enel X Way

Potenza, innovazione e tecnologia, sono queste le caratteristiche di Extreme E e della Waypump 50 Race Edition, l’infrastruttura di ricarica sviluppata appositamente per dare ai Suv tutta la carica necessaria per affrontare le tappe del campionato. Ricariche rapide e che per permettono a tutte le 10 vetture di essere alimentate prima e dopo le prove. Una tecnologia essenziale per permettere anche in strada di soddisfare tutta la richiesta di energia che i guidatori di veicoli elettrici richiedono ogni giorno. 

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