28 marzo 2023

Quali sono le caratteristiche principali delle moto e delle gare della MotoE?

La MotoE è un campionato monomarca dedicato alle due ruote elettriche, di fatto la classe “a batterie” del motomondiale. Ufficialmente noto come FIM Enel MotoE World Championship, ha avuto la sua stagione inaugurale nel 2019 ed è finora andato in scena in grandi templi della velocità, come il Circuito de Jerez in Spagna, Le Mans in Francia e il Misano World Circuit Marco Simoncelli.

 

Protagonista di questa competizione è, ovviamente, la moto elettrica, che dal 2023 vede subentrare la Ducati alla Energica in qualità di costruttore unico con la V21L, l’inedito bolide a batterie di Borgo Panigale, che promette adrenalina e divertimento.

Cosa riserva il futuro alla MotoE?

Per Enel X Way, ogni tappa di questo avvincente campionato rappresenta un banco di prova per tecnologie di ricarica intelligente, innovative e sostenibili. Tecnologie che dalla pista possono arrivare alla strada, in modo che sempre più persone, aziende e città possano integrare la mobilità elettrica basata sulle energie rinnovabili nel proprio stile di vita. In questo senso, è una parte fondamentale dell’impegno di Enel X Way per gli eMotorsport. Perché la mobilità sostenibile è quella elettrica.

 

Quanto all’aspetto agonistico, la stagione 2023 segna la promozione della Moto E a campionato del mondo, grazie a un calendario più lungo, ora di ben 16 gare e 8 tappe, tra cui la novità del circuito di Silverstone, altra iconica cornice del motorsport. 

 

Di seguito il calendario provvisorio della MotoE 2023:  

 

12-14 maggio - Le Mans (GP di Francia)

9-11 giugno - Autodromo del Mugello (GP d’Italia)

16-18 giugno - Sachsenring (GP di Germania)

23-25 giugno - TT Circuit Assen (GP d’Olanda) 

4-6 agosto - Silverstone (GP Gran Bretagna)

18-20 agosto - Red Bull Ring (GP d’Austria)

1-3 settembre - Circuito di Catalogna (GP di Catalogna)

8-10 settembre - Misano World Circuit Marco Simoncelli (GP di San Marino e della Riviera di Rimini)

Quali sono le prestazioni di una MotoE?

Come si accennava in apertura, la V21L della Ducati segna un passo avanti per la MotoE in prestazioni, con una velocità di ben 275 km/h sul circuito del Mugello. Del resto, questo bolide dispone di una potenza di 150 CV e di una coppia 140 Nm, disponibile pressoché in forma istantanea, il che si traduce in uno scatto bruciante e, quindi, in tanto divertimento per gli spettatori. Il powertrain è alimentato da una batteria da 18 kWh, che con i suoi 110 kg porta il peso delle MotoE a 225 kg.

Quanto dura una gara di MotoE?

Una gara di Moto E vede i piloti impegnati in una sfida di 8 giri, portando la durata di questa competizione a circa 14-15 minuti. Prima di sfidarsi nelle due gare del weekend, le moto elettriche sono impegnate in due sessioni di prove libere e altrettante di qualifica (Q1 e Q2), quest’ultime della durata di 10 minuti.

In cosa consiste la partnership di Enel X Way con MotoE?

Enel X Way partecipa alla MotoE nella doppia veste di società del gruppo Enel, title sponsor della kermesse, e, soprattutto, di smart charging partner del campionato delle moto elettriche. Come già accennato, questo e-motorsport rappresenta per noi un ottimo laboratorio per testare nuove tecnologie di ricarica, garantendo al pubblico divertimento e spettacolo. 

 

Per affrontare tutte le gare del Campionato, le MotoE avranno una ricarica speciale: la Wayroll EVO Race Edition. Un upgrade rispetto la JuiceRoll della passata edizione. Tanti i miglioramenti che permetteranno alle batterie delle moto di ricaricarsi più velocemente:

  • Più versatili: un grande passo avanti nel voltaggio massimo di ricarica che passa da 500V a 850V per supportare l’architettura della nuova Ducati.

  • Più leggere: il nuovo telaio in alluminio ha ridotto il peso della MU di 30 kg della Wayroll EVO Race Edition.

  • Più potenti: rispetto alla scorsa stagione nelle qualifiche tra il Q1 e il Q2 verranno usate le MU del Wayroll Evo Race Edition che hanno aumentato la potenza di ricarica fino a 11,4 kW. Con la batteria integrata permettendo di essere trasportate più facilmente e non richiedono installazioni, cablaggi. Energia che in parte verrà generata dai pannelli solari installati all’interno del paddock della MotoE.

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