“Amo viaggiare in macchina, e se posso la uso al posto di ogni altro mezzo”,
ci racconta Luca - “Ho deciso di passare all’elettrico la scorsa estate, quando ho accompagnato il cugino di mia moglie da Bergamo a L’Aia con la sua Tesla, notando che le soste non sono un problema e che ti fanno affrontare il viaggio con maggiore benessere. Inoltre, guidare nel silenzio più totale e con prestazioni interessanti aggiunge quella cosa in più che non guasta mai ...”. Del resto, può essere anche una scelta di convenienza: “Consigliarla agli amici? Più che consigliarla, li aiuto con un ragionamento molto semplice: se fai molti chilometri e hai i pannelli fotovoltaici a casa, non devi pensarci due volte, passa direttamente all’elettrico”.


Finalmente in Sicilia, proprio dalla città barocca di Modica (in provincia di Ragusa) ha avuto inizio la vacanza di Sterpa. In questa cittadina, così ricca di storia e cultura, è possibile ammirare il Duomo di San Giorgio, il Castello dei Conti, ma anche la casa di Salvatore Quasimodo, senza dimenticare gli splendidi panorami dell’entroterra siculo magari assaporando il meraviglioso cioccolato di Modica. A bordo della sua Mustang Mach-Luca ha raggiunto altre località del ragusano, approfittando soprattutto di colonnine di ricarica a corrente alternata. Non tutti questi punti di ricarica sono gestiti direttamente da Enel X Way, ma grazie agli accordi con altri operatori, è possibile ricaricare con la nostra app dedicata, la App Enel X Way:“Migliorabile sotto alcuni aspetti, ma di certo un ottimo punto di partenza”, incalza Sterpa.


L’auto elettrica ha così accompagnato il protagonista del nostro viaggio a Ragusa e Scicli, luoghi divenuti celebri sul grande schermo grazie alla serie “Il commissario Montalbano”. Nella fiction italiana il quartiere Ibla di Ragusa è la Vigata immaginata dall’indimenticabile Andrea Camilleri, così come il palazzo del comune di Scicli è il commissariato di Montelusa. Non sono poi mancate visite a Pozzallo, con la sua bella piazza delle Rimembranze, affacciata sul mare, le sue splendide spiagge, come quella “dorata” di Santa Maria del Focallo, e la Torre Cabrera. Non meno importanti sono state le tappe di Siracusa e risalendo verso Catania la sosta a Santa Venerina, sul versante più orientale della Sicilia. E proprio da Santa Venerina la Mustang Mach-e si è avventurata fino alle pendici dell’Etna, facendo tappa anche alla più turistica Giardini Naxos, con le sue celebri spiagge e la meravigliosa Nike, la nota statua collocata con il viso rivolto verso il mare, sulla punta di Capo Schisò. Infine, non poteva mancare una gita alla vicina Taormina, con il suo meraviglioso Teatro Greco, e spostandosi qualche chilometro più in su verso il pittoresco borgo di Castelmola.